Per questo mese ho scelto una poesia di Vincenzo Cardarelli, che, direi, è assolutamente adatta al periodo, visto che parla di mare.
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
(Vincenzo Cardarelli)
Per oggi è tutto: una piccola poesia non troppo impegnativa per accompagnare le vostre calde giornate estive. Ciao a tutti.
2 commenti:
Ciao!!! Una coppia di gabbiani ha fatto il nido sul camino davanti alla mia finestra, me ne sono accorto una notte perche' svegliato dalle grida che accompagnavano il loro accoppiamento........................molto poetico!! hi hi
mmh, beh, sì, non sarà molto poetico, ma fa parte anche quello della natura!! Comunque è una bella esperienza poter osservare la "vita famigliare" di ogni tipo di animale. Certo, se continuano con gli schiamazzi notturni affiggerei un bel cartello come questo: http://unapiccolacosa.blogspot.com/2011/06/movimento-pro-urlo-libero.html
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